L’Associazione
L’Associazione onlus Progetto Alépé si ufficializza il 6 aprile 2005 con lo scopo di sostenere l’opera di
Suor Tiziana Maule impegnata nell’assistenza medica e sociale degli abitanti della città di Alépé in Costa d’Avorio.
L’attività dei suoi associati risale però a molti anni prima, quando, nel lontano 1986, la neolaureata in medicina suor Tiziana Maule venne inviata ad operare nella poverissima terra di Alépé, a 45 km dalla capitale della Costa d’Avorio Abidjan, in un ospedale costituito da due baracche, niente servizi diagnostici, né tanto meno specialistici, poco personale e poche medicine. A non mancare erano invece i malati, tanti, soprattutto donne e bambini. E tanti neonati, anche se la metà dei nuovi nati apriva e chiudeva gli occhi lo stesso giorno.
Suor Tiziana Maule si è subito rimboccata le maniche e, con l’aiuto di tante persone e di tanti vicentini, ha trasformato quell’ospedale nella struttura più efficace ed efficiente della Costa d’Avorio.
Però continuano ad Alépé la fame e la povertà.
E continua il bisogno di aiuto, per tutte quelle persone che muoiono perché non hanno i soldi per comprare i farmaci, o per nutrire adeguatamente i figli.
L’Associazione Progetto Alépé ha come obiettivo di garantire a suor Tiziana i soldi necessari al funzionamento dell’ospedale e alle tante attività che negli anni si sono sviluppate: il centro nutrizionale, il poliambulatorio, l’assistenza alle mamme e ai bambini.
Progetto Alépé non ha scopo di lucro e persegue esclusivamente finalità assistenziali e di solidarietà sociale nel senso più ampio. Lo fa grazie a tanti volontari che offrono gratuitamente il loro tempo e le loro energie: durante tutto l’anno vengono realizzate raccolte alimentari fuori dai supermercati; durante le principali festività vengono messe in vendita vere e proprie “opere d’arte” realizzate dal Gruppo Donne per le Missioni che provvede anche alla realizzazione di “bomboniere di solidarietà” sempre più apprezzate per matrimoni o altri importanti momenti della vita; grazie alla collaborazioni di compagnie teatrali e artisti locali vengono organizzati spettacoli ad offerta libera; la collaborazione con le scuole del territorio permette di recuperare materiale scolastico.
E poi ci sono cene di solidarietà, manifestazioni di vario genere (dalla pedalata alla lotteria), il 5per1000, il sostegno del Centro Missioni di Vicenza e tanti “amici” di suor Tiziana particolarmente sensibili alle esigenze di un popolo che si sta rialzando da una guerra civile che ha portato fame e povertà.
Tutto ciò che viene raccolto (tutto!) diventa latte in polvere e medicinali o materiale che serve a suor Tiziana per i suoi bambini e i suoi malati. Non ci sono intermediari:
Progetto Alépé raccoglie, suor Tiziana riceve.