Il ritorno in Costa d’Avorio di suor Tiziana non è stato “comune”. Dopo 4 mesi in Italia per il completo recupero dell’uso del piede, suor Tiziana è tornata con la voglia, l’entusiasmo e la passione di mettersi a disposizione dei suoi malati all’ospedale di Alépé.
Ad aspettarla ha invece trovato un’atmosfera misteriosamente fredda. Colpa, a detta degli operatori sanitari, della tensione per i preparativi per la celebrazione dei 10 anni dell’ospedale. Invece…
Invece le celebrazioni per l’ospedale si sono trasformate in una festa di bentornata a suor Tiziana, accompagnata dalla Madre Generale suor Emma. Alla presenza di tante autorità e soprattutto tanta gente comune, il Prefetto ha voluto onorare l’operato delle dorotee consegnando a suor Tiziana un riconoscimento ufficiale quale “migliore attore per lo sviluppo della Regione di Alépé”. Una sorpresa molto gradita!
Nel frattempo all’associazione Progetto Alépé veniva consegnato un attestato del Comune di Sarego per “il lavoro, la solidarietà e l’attenzione dedicata alla nostra comunità”. A ritirarlo la sorella di suor Tiziana, Agnese Maule, da sempre in prima fila nella raccolta fondi in favore dei bisognosi.
Due riconoscimenti che abbiamo appeso alle pareti non tanto per guardarli con orgoglio quanto perchè siano monito a fare ancora di più e ancora meglio.