Alèpè 09/03/2022
Santa Quaresima 2022.
Carissimi amici e benefattori,
poche parole per assicurare la mia vicinanza, la mia preghiera, la piena condivisione per tante sofferenze causate dalla guerra atroce inumana e prima ancora dalla pandemia. Davvero l’uomo impregnato di dominio, di sopraffazione, di orgoglio, di egoismo fa paura. Senza fede, senza la grazia di Dio, senza l’amore l’uomo diventa una follia irrefrenabile. La povertà, anche quella economica, sto convincendomi (anche se è un paradosso) che è un bene per poter mantenere dei rapporti fraterni e ridurre l’odio nascosto, sempre presente in noi. Dimenticare, perdonare, desiderare il bene dell’altro prima del tuo è una grazia da implorare.
Fratelli miei non scrivo a voi per dare una lezione, chi sono io per farlo? Lo faccio per aiutarci reciprocamente a scegliere, a cercare quello che unisce e lasciare quello che ostacola la vera fraternità. Sentite quanto hanno testimoniato di S. Bertilla: “ Basta vederla per sentirci bene”. Di noi cristiani, figli di Dio, cosa possono dire i fratelli? Siamo per loro una benedizione o un peso?
Fratelli miei amate, rispettate, non ricambiate con il disprezzo, con l’offesa chi vi provoca, chi ferisce e anche chi vi odia. Gesù ci ha amato fino a dare la vita, fino a morire sulla croce. Egli è resuscitato dai morti e ha scelto di restare in mezzo a noi nel Sacramento dell’Eucarestia attraverso il sacrificio della S.Messa. E noi battezzati figli di Dio a chi somigliamo? Riflettiamo in questo tempo di Quaresima, fermiamoci e pieghiamo le ginocchia, preghiamo, chiediamo a Dio la grazia della conversione, del perdono e della carità.
Grazie per tutto quello che fate e che siete: abbiamo ricevuto il container frutto di tanto lavoro e di generosità ad oltranza, ora attendiamo con vivo desiderio l’equipe consolidata e sperimentata dei volontari che possono venire a darci una mano per il riordino, l’installazione di apparecchiature e per la revisione generale del funzionamento dei nostri servizi. Una grande benedizione invoco per voi tutti.
Un abbraccio caloroso.
Sr Tiziana Maule e Comunità